Amandola (Fm) – Via libera per 19,2 milioni di euro destinati a due importanti arterie a cavallo tra il maceratese e il fermano. L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato all’Anas l’anticipo per i lavori sulla strada statale 502/78, che conduce da Belforte del Chienti ad Amandola, e per la statale 210 Amandola-Servigliano.
Si tratta di opere che puntano all’adeguamento e al miglioramento tecnico-funzionale della sezione stradale e al potenziamento delle varie intersezioni.
Interventi fondamentali per rilanciare le infrastrutture e l’accessibilità in entrata e in uscita per questa parte dell’Appennino dove il terremoto del 2016/2017 ha prodotto gravi e molteplici danni.
“Il programma di riqualificazione della rete viaria del territorio del sisma si caratterizza per la rilevante capacità di
spesa rispetto a quelli che erano gli stanziamenti ottenuti – spiega il Commissario straordinario Guido Castelli -. Nel corso di un anno siamo riusciti ad avviare affidamenti per 1 miliardo e 100 milioni di euro. Affidamenti che nascono dall’importante sforzo finanziario compiuto dal Governo che, finora, ha stanziato 900 milioni.
Si tratta di un programma di interventi necessario- continua Castelli- che dimostra non solo la buona capacità di spesa della Struttura commissariale e che mira a risolvere un problema annoso per questi territori. Anche in questo caso – conclude il Commissario – si è rivelato fondamentale il contributo del presidente della Regione Francesco Acquaroli, il quale ha voluto fortemente che il Fondo complementare sisma finanziasse anche strade e viabilità, al fine di superare il gap che da decenni affligge l’entroterra marchigiano».
Nello specifico, gli interventi sulla statale 502/78 si concentreranno sul tratto tra Belforte del Chienti e Sarnano. Per il primo stralcio sono stati liquidati 9 milioni di euro (a fronte dei 30 milioni totali), mentre per il secondo 300 mila euro. Anche per il tratto tra Sarnano e Amandola sono stati liquidati 300 mila euro. Per quanto riguarda la statale 210, tra Amandola e Servigliano, i lavori sono stati divisi in tre stralci. Per il primo sono stati liquidati 9 milioni di euro, per il secondo e per il terzo 300 mila euro ciascuno.
nella foto : Amandola