Ancona.- Anfitrione è una delle commedie più celebri di Plauto. E nelle Marche sarà messa in scena per la rassegna TAU- Teatri Antichi Uniti, dalla Compagnia Moliere ad Ancona ( 22 luglio, Anfiteatro Romano), Urbisaglia ( 23 luglio) ed Ascoli ( 24 luglio, al Chiostro di Sant’Agostino).
Vero protagonista dello spettacolo, come regista e inteprete, l’attore pugliese Emidio Solfrizzi. Sul palco sarà accompagnato da Simone Colombari, Sergio Basile Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Beatrice Coppolino.
La trama della commedia ruota attorno a un soldato di nome Anfitrione e al suo servo Sosia, che tornano a casa dopo una lunga campagna militare. Tuttavia Giove, affascinato dalla bella moglie di Anfitrione, Alemena, decide di assumerne l’aspetto per conquistarla.
Nel frattempo li vero Anfitrione ignaro, si scontra con Sosia e si sviluppano una serie di equivoci, situazioni buffe e colpi di scena. Inganni che creano una girandola di situazioni esilaranti in cui i personaggi si confondono sula vera identità di chi hanno di fronte offrendo al pubblico uno spettacolo spassoso e leggero. Un’opera incredibilmente divertente, ma anche una fonte preziosa e importante per il suo valore storico linguistico che può essere usata come lente attraverso cui analizzare e commentare la contemporaneità.
Insomma, un Plauto modernissimo: quante volte pensiamo di aver di fronte qualcuno ed invece abbiamo di fronte qualcun altro sbagliando le nostre valutazioni? O viceversa: quanto spesso non siamo all’altezza dei ruoli che gli altri ci danno? Questo ormai accade tanto nella vita vera, quella di tutti i giorni, quanto (se non soprattutto) in quella digitale, quella dei social.