Ancona 30 marzo. Dodici dei 49 Laboratori di analisi accreditati nelle Marche hanno dato la disponibilità ad effettuare la diagnosi molecolare per Covid-19 ( i famosi tamponi) . Lo rende noto la Regione, che venerdi scorso aveva chiesto alle Associazioni rappresentative di comunicare l’eventuale collaborazione con il servizio sanitario pubblico.
I ritardi e la lentezza con cui i tamponi si stanno effettuando sul territorio, lasciando sguarniti soprattutto medici, infermieri e volontari in prima linea nelle attività di cura dei pazienti a rischio, stanno alimentando da giorni numerose polemiche. La collaborazione con i laboratori, auspicata dai sindaci del Fermano e dall’ex consigliere regionale e sindaco di Ascoli Guido Castelli ora dovrebbe consentire di accellerare le operazioni. In particolare nel sud delle Marche, dove la situazione è ancora meno grave di quella Pesarese e anconetana. Anche se proprio a Fermo stanno crescendo i decessi, sebbene in tutta la regione il numero dei positivi sia in costante calo se rapportato al numero dei tamponi praticati.
I ritardi e la lentezza con cui i tamponi si stanno effettuando sul territorio, lasciando sguarniti soprattutto medici, infermieri e volontari in prima linea nelle attività di cura dei pazienti a rischio, stanno alimentando da giorni numerose polemiche. La collaborazione con i laboratori, auspicata dai sindaci del Fermano e dall’ex consigliere regionale e sindaco di Ascoli Guido Castelli ora dovrebbe consentire di accellerare le operazioni. In particolare nel sud delle Marche, dove la situazione è ancora meno grave di quella Pesarese e anconetana. Anche se proprio a Fermo stanno crescendo i decessi, sebbene in tutta la regione il numero dei positivi sia in costante calo se rapportato al numero dei tamponi praticati.
Spiega il Presidente Luca Ceriscioli : ” Lavoriamo tutti insieme per fermare il contagio con tutti gli strumenti possibili. C’era già stato un interessamento di singoli laboratori – aggiunge- ma questa operazione deve essere fatta in maniera organica . Prima di poter avviare l’attività analitica, sulla base di quanto stabilito dal Ministero della Salute con nota Circolare del 20 marzo scorso, i Laboratori dovranno superare la fase di valutazione delle capacità diagnostiche per infezione da COVID-19 da parte del Laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona, individuato come Laboratorio regionale di riferimento.”
I numeri dell’emergenza nelle Marche, parlano di 35 decessi correlati al Covid nelle ultime ore 24 ore. I positivi registrati sono stati 126 su 548 tamponi analizzati.
Quanto all’Italia, oggi forse è la migliore giornata dall’inizio della crisi perchè si è registrato sia il record dei guariti sul giorno precedente( 1590) che un forte calo dei nuovi casi positivi ( 1648: domenica erano stati più del doppio).