Fermo.- È un’anteprima nazionale il primo titolo del programma in abbonamento del Teatro Cicconi di Sant’Elpidio a Mare proposto da Comune e AMAT con il sostegno di Regione Marche e Ministero della Cultura: “Il re muore” di Eugene Ionesco, in scena giovedì 3 novembre, diretto da Maurizio Scaparro con Edoardo Siravo, Isabel Russinova e Gabriella Casali, Carlo Di Maio, Claudia Portale e Michele Ferlito.
A sessant’anni dalla prima, a Parigi, del lavoro più noto di Eugène Ionesco e fra le opere più significative del teatro contemporaneo, Maurizio Scaparro torna alla regia affrontandone l’attualità. Il regno di Bérenger è alla deriva e il re è ormai soltanto un uomo in decadimento. Le due regine, l’istitutrice Marguerite e l’amorevole Marie, dopo aver saputo dal medico che il re morirà, discutono su come informarlo. Bérenger apprende la notizia ma non vuole accettare che la sua ora sia vicina. Solo quando scopre che i suoi poteri non lo assistono più, realizza che il suo tempo sta per scadere e acconsente che venga celebrato il rito di preparazione alla sua morte.
«Ritengo necessario – dice il regista – mettere in scena un testo di tale peso per cercare di portare un po’ più di consapevolezza nell’animo delle persone in un momento storico come questo».
Le musiche di scena dello spettacolo, prodotto dall’Associazione Laros, è curata dal premio Oscar Nicola Piovani, e qualche elpidiense ricorderà di certo il debutto in città de Il signor Novecento, un trentennio fa, in cui il maestro aveva affiancato Lello Arena e Vincenzo Cerami. Le scene sono affidate ad Antonia Petrocelli mentre i costumi sono firmati da Santuzza Calì che ha collaborato con Scaparro anche al cinema e nella lirica.
Nella foto : Edoardo Siravo
