Pesaro.- Luca Nardi esce dal torneo Atp 500 di Astana con grande onore. Il giovane ma già fortissimo tennista marchigiano dopo aver superato le qualificazioni battendo l’ex top ten Goffin, e al primo turno il russo Sevchenko, è approdato alla secondo match del main draw, trovando sulla propria strada nientemeno che Stefanos Tsitsipas, numero 6 del mondo e 3 del seeding.
Ma non si è scomposto e ha disputato un eccellente partita, costringendo il greco a giocare ben due tie-break per vincere il match ( 7-6, 7-6). Una sconfitta che vale quasi una vittoria per Nardi, che con i risultati fatti in Kazakstan dovrebbe salire tra i primi 130 della classifica Atp.
Classe 2003, l’atleta pesarese aveva vinto già a 16 il suo primo torneo tra i professionisti ( il Futures di Sharm el Sheik). Ma negli ultimi due anni è cresciuto ancora, vincendo in singolare tre tornei Challenger e conquistando quattro titoli nel circuito Itf. Dunque ormai non è più una speranza ma una splendida realtà del tennis italiano. MT