Macerata. Una domenica di profumi e aromi di stagione, personaggi e specialità introvabili nei consueti canali distributivi e tanti eventi “a cinque sensi” per Tipicità EVO. Alla sua prima apparizione a Macerata, la nuova tappa del Grand Tour delle Marche di Tipicità e Anci, voluta dall’Amministrazione comunale, ha portato in città una ventata di novità, a cavallo tra suggestioni del passato ed evoluzioni che guardano al futuro.
Grandi chef e giovani talenti, istituti alberghieri e istituto agrario, personaggi noti come Tinto di Rai Decanter e lo chef Gianni Catani, insieme all’Ateneo maceratese, alle associazioni e agli agricoltori custodi della biodiversità, hanno animato le prime due giornate del Festival, che domani arriva alla sua giornata conclusiva.
Domenica le piazze di Macerata saranno animate da presentazioni, assaggi ed eventi sensoriali con “Le piazzette” di CIA, Copagri e CNA in Piazza Mazzini, l’area CNA in Galleria Scipione e Le bontà di Confartigianato in piazza San Giovanni. Una mattinata speciale di festa anche per Coldiretti, al Mercato di Campagna Amica in Via Morbiducci, animata dalla Fattoria degli animali e dalle degustazioni guidate.
Caccia alle tipicità e antiche ricette per i più piccoli, con un gioco speciale a cura di Macerart&Tour (alle 16.30 e alle 18), che propone anche un’inedita passeggiata nel centro alla scoperta di antiche botteghe, con narrazioni di ricette, profumi e sapori della tradizione locale . Dimostrazioni e illustrazioni di antichi mestieri sono in programma alla bottega Amanuartes, in via Crispi 11/a. A Palazzo Buonaccorsi invece in mostra i preziosi volumi della Biblioteca Mozzi-Borgetti dedicati al cibo, mentre agli antichi Forni la mostra “RacContadino, un viaggio in 15 scatti”.
Con Carlo Cambi il tema sarà “NutriMente, come alimentare lo spirito” in un inconsueto dibattito con le case editrici della città alle 17 presso il Centrale Plus. Per tutta la giornata, si susseguiranno eventi speciali, a cura delle associazioni, dedicati a prodotti biologici, vini spumanti, droni in agricoltura.
foto credit : Comune di Macerata