Milano.- Dalla BIT di Milano è partito il conto alla rovescia della 32esima edizione di Tipicità festival, l’iniziativa che dal 9 all’11 marzo porterà al Fermo Forum racconti e suggestioni dai territori, prodotti della tradizione, manualità che si fa arte e tutto quello che nell’era contemporanea si declina con il concetto di esperienza.
Alla Borsa Internazionale del Turismo è stata lanciata la volata verso la kermesse fermana, insieme a tanti sindaci, giornalisti e partner della manifestazione.
“Armonia di sapori e territori” è il tema dominante di questa edizione, nella quale si parlerà di Marche come terra di cibo e benessere, si assaggeranno le specialità tipiche delle identità locali, si esploreranno tutte le dimensioni dell’esperienza.
Armonia ed esperienza sono le parole “chiave” di una manifestazione che si pone l’obiettivo di raccontare e far vivere i nuovi significati che il termine “tipicità” assume nell’era contemporanea, dalla cucina al design, dal rapporto col territorio a quello con le nuove tecnologie.
Tipicità Festival sarà allestita su diecimila metri quadrati di superficie coperta ed esplorerà tutti gli aspetti del bello e del buono, componendo un palinsesto che nel corso dei 3 giorni metterà a confronto esperienze di viaggio, racconti dalla vigna, degustazioni e show cooking, laboratori e tanti approfondimenti all’interno di cinque spazi eventi e nelle aree animazione che, come altrettante pittoresche piazzette, arricchiscono il percorso espositivo.
Tra le novità annunciate: il focus sul Giappone, la presenza di delegazioni da Francia, Germania, Ucraina e nuove aree per raccontare le Marche e il Bel Paese con modalità e formule di promozione contemporanee.
E proprio a Milano, è stato ufficializzato il patrocinio concesso dal Ministero dell’agricoltura alla manifestazione fermana, che è organizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche ed Anci Marche. Project partner è il Banco Marchigiano, mentre partner scientifici gli Atenei di Ancona, Camerino e Macerata.