Tutela del territorio, prevenzione del dissesto idrogeologico, manutenzione dei siti archeologici e museali ed ora anche accompagnamento nei luoghi della cultura di Ancona riaperti al pubblico come la chiesa di San Gregorio Illuminatore. Sono le attività di recupero e reinserimento dei giovani con dipendenze patologiche previste dal programma di interventi ergoterapici a favore di tossicodipendenti in trattamento nelle strutture residenziali delle Marche.
Un progetto che ha avuto buoni risultati e che ha coinvolto 120 giovani, frutto della collaborazione con il MIBACT Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche e con il Consorzio di Bonifica . Ora la Regione amplierà il programma finanziandolo con 1,4 milioni di euro per il periodo 2019-2020.
Grazie all’ampliamento, la collaborazione sarà estesa alla fruizione della chiesa di San Gregorio Illuminatore che la Soprintendenza ha deciso di riaprire e rendere luogo di cultura della città con una serie di eventi, a partire da una mostra fotografica sul tema terremoto. Verrà anche riposizionata una grande pala del ‘600 di Girolamo Siciolante da Sermonenta, dedicata a San Bartolomeo protettore degli Armeni, opera che apparteneva alla chiesa e trasferita vicino Bergamo in seguito alle razzie napoleoniche. I giovani ospiti delle comunità terapeutiche della provincia di Ancona saranno formati appositamente per collaborare alle visite turistiche nella chiesa.