Tra tarocchi e arte sacra : ad Ascoli le opere della Seitzinger

Ascoli.- Per la sua prima personale l’artista piemontese Elisa Seitzinger ha scelto le Marche, e in particolare Ascoli Piceno e il Forte Malatesta, sede che ha ospitato importanti rassegne espositive. “Seitzinger Alchemica” è una mostra che si svolgerà dal 28 maggio al 18 settembre e si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della carriera della Seitzinger, nata alle pendici del Sacro Monte Calvario a Domodossola, torinese di adozione, dove vive e lavora come illustratrice e artista visiva.

Il suo percorso, ispirato ai codici stilistici dell’arte classica- dall’arte medievale sacra e cortese alla pittura primitiva, dalle icone russe ai mosaici bizantini all’iconografia esoterica,  fino all’arte visiva degli anni Venti e Trenta, parte sempre dal disegno manuale a china, inseguendo una bidimensionalità e una staticità dalla forte carica simbolica.

Le sue composizioni rivisitano l’immaginario medievale e rinascimentale attingendo anche ad un patrimonio visivo molto presente nelle immagini che popolano i monumenti della città di Ascoli Piceno.

L’esposizione al Forte Malatesta è ideata e organizzata dall’Associazione culturale Verticale d’Arte, con il patrocinio e sostegno del Comune di Ascoli Piceno, in collaborazione con l’Associazione culturale PAM – ProArteMondolfo e con l’Associazione Musei d’Ossola (Domodossola).

 

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