Ascoli Piceno 23 ottobre.- “Tutte le imprese private di trasporto persone, nessuna esclusa, siano coinvolte. Riteniamo utile, importante e necessario che la Regione Marche assuma con decisione la regìa politica ed operativa sulla distribuzione del trasporto pubblico locale coordinando i Gestori del Trasporto Pubblico Locale nei vari bacini territoriali perché siano coinvolte tutte le imprese private del settore per concorrere al miglioramento dell’offerta di servizio”. E’ quanto afferma Francesco Balloni direttore della Cna territoriale di Ascoli Piceno sulla scorta di quanto previsto dall’ordinanza n. 39 del presidente della Regione Marche Acquaroli, ordinanza intervenuta anche nel ridimensionamento del carico massimo dei mezzi di trasporto pubblico (60% della capienza, per rischio covid).
Prosegue Balloni: “Ora più che mai è necessario che ciascuna impresa privata del settore sia coinvolta a garanzia della migliore offerta di servizi che può avvenire solo con l’aumento dei mezzi impegnati, solo così è possibile il massimo rispetto dei Protocolli di sicurezza per la prevenzione e il contenimento del contagio da Covid-19”.
Il Direttore Balloni, che con i suoi colleghi direttori delle Cna provinciali delle Marche, raccogliendo le segnalazioni di disponibilità e le lamentale delle ditte di trasporto persone, aveva chiesto alla Fita Cna delle Marche di intervenire, conferma che dalla Fita Cna Regionale è stata inoltrata una nota al nuovo Assessore regionale competente per chiedere di favorire le condizioni amministrative perché il gestori del TPL possano operare efficacemente nel coinvolgimento delle imprese private del trasporto persone.