Ancona..- L’ultimo è quello accaduto a Cerreto d’Esi, vicino Fabriano. Una donna di 53 anni , di origine campane è stato massacrata con 15 coltellate dal marito – anche lui campano, dal quale si stava separando. Ma la cronaca nera, in precedenza aveva registrato molti altri casi simili sia nelle Marche che in Italia. Femminicidi annunciati, come qualcuno ha scritto perchè spesso l’omicida era noto per i suoi comportamenti ed era stato segnalato, indagato o addirittura era sotto processo per violenze varie e stalking.
Perchè allora queste tragedie si ripetono ? Forse piuttosto che continuare a fare convegni, iniziative di sensibilizzazione pubblica, panchine rosse e cose simili- tutte azioni necessarie e lodevoli- sarebbe semplicemente il caso di controllare megli i potenziali assassini o aggressori. Quindi fare opera di prevenzione vera sul territorio, costante, concreta, assidua da parte di forze dell’ordine, magistratura e istituzioni tutte. Non lasciando ad un braccialetto che non funziona la responsabilità di una vita di una donna o di qualsiasi altro essere umano.