Pesaro.- L’anno 2023 si è chiuso positivamente per il turismo marchigiano. Con 11.265.667 presenze e 2.567.073 arrivi viene superato il dato dell’anno 2022 (+0,65% presenze, +1,54% arrivi).
Questo risultato positivo della regione esalta i dati del movimento turistico negli esercizi ricettivi della Provincia di Pesaro e Urbino che si colloca al primo posto regionale con 3.314.256 presenze (+3,59% rispetto al 2022; e 693.506 arrivi (+2,26% sul 2022).
“Siamo estremamente soddisfatti – dice Amerigo Varotti, Direttore generale di Confcommercio Marche Nord e ideatore del progetto “Itinerario della Bellezza” – perché il risultato in crescita rispetto all’anno 2022 non era per nulla scontato dopo l’andamento negativo del dopo alluvione emiliano-romagnolo e per la chiusura da aprile a dicembre del passo della Contessa.”
Gradara
Particolarmente positiva la presenza di turisti stranieri (696.503 + 14,11 % sul 2022 – nel mentre la crescita a livello regionale è del 12,10 % – che corrispondono a 141.287 turisti stranieri che hanno scelto le nostre località: +8,60 % sul 2022) e prevalentemente le strutture alberghiere (83.852, +10,06 % sul 2022) ma con soggiorni di durata più breve rispetto alle strutture ricettive extralberghiere.
I turisti italiani che hanno scelto la provincia di Pesaro sono stati 552.219 (+ 0,75 % sul 2022) per 2.617.753 presenze (+ 1,10 % sul 2022).
La lettura complessiva dei dati statistici rileva una progressiva destagionalizzazione turistica ed un sempre più importante movimento nell’entroterra.
Palazzo Ducale di Pesaro
“Risultati ottimi – conclude Varotti- che confermano il buon lavoro di promozione che stiamo svolgendo, anche Confcommercio con l’Itinerario della Bellezza, e che ha garantito anche un aumento dei visitatori alle strutture museali del territorio. In particolare alla Galleria Nazionale e agli Oratori di Urbino, alla Rocca di Gradara, al Museo dei Bronzi Dorati di Pergola e al Museo Archeologico di Cagli, ai Musei di Fossombrone ed alla Rocca Roveresca di Mondavio; questi ultimi Pergola, Cagli, Fossombrone e Mondavio gestiti direttamente da Confcommercio Marche Nord”.
nella foto : Urbino