Ancona 12 marzo.- Oltre quattro milioni di euro per tutelare il lavoro negli studi professionali nell’emergenza Coronavirus. Questo grazie aConfprofessioni che d’intesa con le parti sociali del settore, ha coinvolto tutti gli enti bilaterali del contratto collettivo nazionale di lavoro degli studi professionali (Ebipro, Cadiprof e Fondoprofessioni) per garantire un sostegno concreto ai liberi professionisti che stanno subendo gravissime ricadute economiche e occupazionali a causa della diffusione del Covid 19.
L’Ente bilaterale per gli studi professionali (Ebipro) ha predisposto una serie di misure straordinarie con l’obiettivo di erogare un contributo a sostegno del reddito (a ulteriore integrazione degli ammortizzatori sociali in deroga stanziati dal Governo e dalle Regioni) e un rimborso spese per agevolare lo smart working. Ha siglato, inoltre, un protocollo d’intesa con Fidiprof, il confidi degli studi professionali (soggetto garante autorizzato dal Mediocredito Centrale) che riconosce un contributo per rilasciare garanzie su finanziamenti per investimenti o liquidità per 7,5 milioni di euro, con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito dei liberi professionisti. “Grazie agli enti bilaterali del sistema Confederazione italiana libere professioni – dichiara il presidente di Confprofessioni Marche Gianni Giacobelli -, garantiamo risorse molto importanti, anche per i 39mila professionisti marchigiani, per fronteggiare questo periodo difficile, in un momento di particolare preoccupazione per gli effetti negativi sull’economia regionale indotti dall’emergenza Coronavirus”.